La TAC (tomografia computerizzata) Cone Beam è una tipologia di TAC avanzata che consente di ottenere immagini volumetriche di altissima qualità riducendo l’esposizione alle radiazioni del 60% rispetto alle comuni tac o opt.

Come funziona la TAC Cone Beam?

Rispetto alle comuni TAC, la TAC Cone Beam viene effettuata con macchinari di ultima generazione che ruotano a 360° gradi intorno al paziente, scansionano nitidamente fino a 600 immagini volumetriche distinte che possono essere manipolate al fine di produrre diagnosi molto accurate.

A cosa serve la TAC Cone Beam?

La TAC Cone Beam trova applicazione in campo odontoiatrico e nella chirurgia maxillo facciale.

Grazie alla precisione diagnostica consente di:

  • pianificare interventi di asportazione dentaria; 
  • visualizzare i denti tridimensionalmente per valutarne l’inclinazione; 
  • valutare le tipologie di impianti;
  • studiare, specie nei bambini, la struttura osseo facciale e i seni paranasali; 
  • individuare granulomi anche di piccolissime dimensioni;
  • prevenire infezioni al parodonto e neoplasie; 
  • eseguire le ortopantomografie (OPT) o panoramiche e radiografie del cranio.

Come si svolge la TAC Cone Beam?

La TAC Cone Beam viene effettuata con un tomografo che ruota intorno al paziente e ne scansiona la parte interessata.

Il paziente si posiziona nel tomografo in piedi o seduto, deve rimuovere oggetti metallici presenti nella zona della testa e del collo e rimanere immobile per la durata della scansione circa 20 secondi.

Non è prevista alcuna preparazione, è necessario informare il medico in caso di gravidanza.

Come è fatto un tomografo Cone Beam?

A differenza dei tradizionali tomografi, il tomografo per TAC Cone Beam impiega un fascio di raggi X conico che rileva una serie di immagini da angolazioni diverse.

Presso il centro Comedica è presente un tomografo di ultima generazione chiamato Ortophos S 3D, un dispositivo radiologico 2D e 3D per lo studio delle arcate dentarie.

Quali sono le caratteristiche di Orthopos S?

Orthopos S può essere impiegato in modalità 2D o 3D.

È dotato di un sensore DCS che converte direttamente i raggi X in segnali elettrici limitando completamente la perdita di segnale.
Il sensore CSI Plus installato, grazie alla funzione autofocus, garantisce inoltre la riproduzione di immagini nitide anche in casi anatomicamente difficili. Il morso occlusale brevettato favorisce il posizionamento automatico del paziente e, di conseguenza, la riproduzione perfetta delle immagini. 
Orthopos è dotato inoltre di supporti motorizzati per tempie e fronte, misurazione automatica della larghezza delle tempie, localizzatori luminosi e maniglie stabili.

Per l’uso in ortodonzia, Orthophos S è disponibile con un braccio cefalometrico opzionale.Con i supporti motorizzati per tempie e fronte, misurazione automatica della larghezza delle tempie, localizzatori luminosi e maniglie stabili.

Ortophos è adatto in modo specifico anche all’anatomia dei pazienti più giovani e in età pediatrica: lo strumento è regolabile sia orizzontalmente che verticalmente, fornendo sempre un alto grado di nitidezza.

Il dosaggio di raggi è ridotto e le immagini vengono riprodotte in HD con risoluzione fino a 80 μm.

Sidexis 4 è il software di radiologia installato su Ortophos, che consente una facile refertazione e flussi di lavoro integrati per ortodonzia, implantologia, apnea notturna ed endodonzia. 

Come viene impiegato Ortophos?

La TAC Cone Beam effettuata con Orthophos S permette al medico di visualizzare l’anatomia e la posizione di denti e delle strutture ossee, mettendolo nella condizione di diagnosticare diverse patologie, aiutandolo a definire quindi la terapia e/o il trattamento chirurgico ottimali.

Anche nello studio delle articolazioni temporo-mandibolari, della patologia osteo-artritica, per l’individuazione di alterazioni ossee neoplastiche o traumatiche e per lo studio delle articolazioni Orthopos si rivela uno strumento perfetto

Ecco un elenco dettagliato delle patologie che Orthopos consente di individuare:

  • Parodontite
  • Carie
  • Ascessi
  • Fratture spontanee Osteite
  • Osteomelite
  • Osteonecrosi
  • Cisti Odontogene
  • Poliposi
  • Cisti Follicolare
  • Sinusite Odontogena (Seni Mascellari) Oligonzia
  • Oligonzia apparente
  • Mesiodonto
  • Sindrome di Schenthauer
  • Schisi Unilaterale
  • Dentinogenesi Imperfetta
  • Taurodonzia
  • Displasia Dentale
  • Formazioni Gemellari
  • Denti Inclusi
  • Calcificazioni e Concrezioni
  • Neoplasie

Gli strumenti di ultima generazione radiografica presenti in Comedica garantiscono quindi immagini di alta qualità, precisione, affidabilità clinica che il team di esperti traduce in diagnosi puntuali e rassicuranti per i pazienti.