IL TAMPONE VAGINALE

 

QUANDO VA FATTO E A COSA SERVE IL TAMPONE VAGINALE?

Il tampone vaginale è uno dei test più semplici e veloci da effettuare per accertarsi del proprio stato
di salute, ed è, come logico, rivolto alle donne.
Viene effettuato quando una donna lamenta disturbi alle zone genitali, per determinarne la causa.
I disturbi più comuni che inducono il ginecologo a fare un esame approfondito eseguendo il
tampone vaginale sono:

·0 Prurito intimo , che può essere dato dall ’utilizzo di sostanze chimiche come profumazioni e coloranti nei detergenti intimi, creme,
unguenti e spray possono irritare la vagina o la pelle intorno a essa,
infezione da batteri, funghi e parassiti come la Vaginite, inoltre anche dalla presenza prolungata
di corpi estranei all’interno della vagina, come tamponi assorbenti e
metodi contraccettivi.
Il prurito vaginale inoltre puo’ essere causato da Ossiuri, un’infezione parassitaria comune nei bambini.

·1 Arrossamento o dolori della zona genitale;
·2 Dolori durante i rapporti sessuali;
·3 Pesantezza al basso ventre;
·4 Perdite anomale della vagina, che si manifestano molto spesso insieme prurito vaginale. Queste sono secrezioni che fanno parte di un processo fisiologico naturale.

Le perdite biancastre e inodori sono normali, ma se aumentano di intensità o avviene una modifica del colore, della consistenza e dell’odore, si trasformano in disturbi legati a patologie.

Il test dura pochissimi minuti, ed una volta terminato, tramite le analisi di laboratorio, sarà possibile
individuare se a carico dell’organo riproduttivo della donna sono presenti infezioni batteriche, e nel
caso l’esame risulti essere positivo, capire a quale tipo di famiglia appartiene tale batterio.
Nel caso il tampone vaginale non basti per determinare lo stato di salute, è possibile che il
ginecologo richieda alla paziente di effettuare anche il tampone cervicale, che a differenza di questo
viene svolto tramite lo speculum, ovvero lo stesso strumento che si utilizza normalmente per una
visita ginecologica di routine, utilizzato per dilatare l’apertura della vagina in modo tale da facilitare
il prelievo dal canale cervicale.